Bagno in camera: consigli utili su come realizzarlo
Scopri come trovare la combinazione perfetta per realizzare un bagno in camera
Bagno in camera: tutto quello che c’è da sapere sulla sua realizzazione
Il bagno in camera è un elemento sempre più richiesto nell’edilizia moderna. L’idea, infatti, di un’area totalmente privata in cui rilassarsi e lasciare fuori dalla porta lo stress della vita moderna è veramente affascinante. Ci sono però molti fattori da considerare prima di intraprendere questa decisione.
All’interno di questo articolo vi forniremo tutte le principali informazioni di cui avrete bisogno per progettare una camera da letto con bagno. Partendo da vantaggi e svantaggi di questa soluzione, vedremo insieme quali sono i tipi realizzabili e come possono essere adattati a un caso particolare.
I vantaggi del bagno in camera
Iniziamo dai lati positivi: costruire un bagno in camera da letto porta con sé una molteplice serie di vantaggi. I principali sono:
- Privacy totale
- Un lusso che innalza il valore della casa
Predisporre un bagno nella propria camera da letto consente sicuramente di aumentare il proprio livello di privacy. Da un lato, infatti, non si è costretti a fare avanti e indietro da una stanza all’altra, dall’altro si ha la possibilità di non condividere questo ambiente con nessun altro.
Altro fattore, ma non meno importante è il lato economico: nell’ottica, in un futuro, di rivendere la propria casa, costruire un bagno in camera è sicuramente un ottimo investimento. La presenza di un bagno con uso esclusivo all’interno della camera matrimoniale è un desiderio di molti, si sa. Questo aspetto lo rende un elemento davvero molto richiesto nell’odierno mercato degli acquisti immobiliari, cosa che fa inevitabilmente aumentare il valore delle abitazioni che ne sono provviste.
Gli svantaggi del bagno in camera
L’installazione di una camera con bagno nella propria zona notte porta con sé anche alcuni svantaggi che è sempre bene considerare prima di cimentarsi in tale operazione. I principali sono:
- I rumori
- Lo spazio
Specialmente nel caso di bagni in camera a vista oppure open space, può esserci il problema di luci e rumori che non vengono attutiti dalle mura. Se ciò reca fastidio, la soluzione migliore è quella di fare in modo che il bagno in camera venga separato dall’ambiente principale attraverso l’installazione di una porta che contribuirà sicuramente all’attenuazione dei rumori.
Un altro elemento da tenere in considerazione quando si costruisce un bagno in camera da letto è lo spazio che questo andrà a coprire. Nelle case di nuova costruzione, ad esempio, gli spazi sono sempre ridotti e per prevedere l’installazione di un tale bagno è necessario stare molto attenti a quanta superficie questo andrà a rubare alla camera. Il rischio, infatti, è quello di compromettere la mobilità all’interno della camera stessa. Chiaramente esistono delle soluzioni che permettono di ovviare a tale problema ma ad ogni modo è sempre bene studiare approfonditamente la stanza in cui si vuole effettuare l’intervento prima di farlo.
Il progetto di un bagno in camera da letto ha, come abbiamo visto, vantaggi e svantaggi da considerare prima di iniziare ma, ad ogni modo, esistono diverse soluzioni percorribili, ognuna realizzabile a seconda del grado di integrazione che il bagno avrà con la stanza e del livello di privacy che riesce a dare. Vediamole insieme.
Bagno in camera chiuso
Questo tipo di bagno è la tipologia che meno si fonde con la camera da letto. È infatti progettato sullo stampo dei bagni delle camere di albergo: realizzato in una sorta di stanza adiacente alla camera, è chiuso da muri su tutti i suoi lati, e comunica con la stanza da letto tramite una porta completamente chiudibile.
Come già accennato, a questa scarsa fusione con l’ambiente si associa la totale privacy propria di un ambiente completamente chiuso. Queste caratteristiche fanno sì che sia il bagno in camera realizzato più frequentemente: i rumori notturni, già accennati più sopra, vengono attutiti benissimo grazie alla chiusura totale di questa stanza.
Per quanto riguarda l’arredo, diversamente da come vedremo con le altre due tipologie, questo tipo di bagno non richiede necessariamente una perfetta continuità con la camera da letto. Essendo di fatto due ambienti separati, per quanto una certa continuità venga ricercata sempre nel designo moderno, delle differenze di stile non salterebbero subito all’occhio. L’estetica di questo spazio quindi è molto più libera e non richiede obbligatoriamente l’utilizzo di componenti più studiate dal punto di vista del design.
Bagno in camera a vista
In questo caso l’area bagno si fonde solo in parte con l’ambiente, dal quale è separato da una vetrata, totale o parziale, che delimita lo spazio senza però escluderlo alla vista.
Nel bagno in camera con vetrata diventa quindi fondamentale portare avanti una progettazione che sappia rendere armonica e areosa la coesistenza dei due ambienti. Nell’esempio che proponiamo, questa sensazione di ariosità è enfatizzata dall’uso di colori tenui, con Silk Georgette® in texture Rain sulle pareti e Crema d’Orcia in Stone Parquet sul pavimento, collegando sia la zona doccia che la camera da letto in modo che le due zone confluiscano senza soluzione di continuità. l’un l’altro.
Il senso di fluidità è accentuato dal piatto doccia Filo a filo pavimento nella stessa pietra del pavimento, ma con doghe sabbiate per garantire una superficie antiscivolo. Il risultato è una vista senza ostacoli dalla camera da letto, con l’occhio naturalmente attratto dalla finestra e dal suo magnifico panorama.
Bagno in camera open space
Il bagno in camera openspace è senza dubbio il più scenografico. Al di là di una piccola separazione che è sempre bene riservare per i sanitari, questa progettazione elimina ogni divisione fra la stanza da letto e il bagno: in questo modo si crea un ambiente fluido, superiore alle normali distinzioni tra gli spazi, risultando in un’ampia stanza di stampo marcatamente moderno.
Ancor più che nel caso del bagno a vista in camera, è necessario prestare particolare attenzione alla scelta di ogni singolo elemento. In questo esempio, il pavimento Stone Parquet in pietra calcarea Pietra d’Avola marrone scuro collega perfettamente l’intero spazio e crea uno sfondo di contrasto per la vasca Anima freestanding in vasca Bianco Carrara.
Una parete parziale in Lithoverde® scherma la vasca dal resto della stanza, ma questo spazio e questa decorazione funzionerebbero altrettanto bene senza di essa, a seconda del livello di privacy desiderato. I tocchi finali arrivano sotto forma di un portasciugamani autoportante, anch’esso della collezione Anima, e pezzi di arte murale Intarsi. Il risultato complessivo è una combinazione bagno-camera da letto a pianta aperta sobria e assolutamente di tendenza, pratica ed elegante.
Un caso particolare: il bagno in camera piccolo
Come anticipato, non sempre gli spazi a disposizione sono adatti alla realizzazione del bagno in camera ma, anche in questo caso è possibile comunque realizzare una soluzione in grado di adattarsi agli spazi ridotti.
In questo esempio, il bagno piccolo viene lasciato parzialmente aperto, con una parete sufficiente per nascondere la toilette e fornire una superficie per lo specchio sul lato della camera da letto. La visuale sul bagno viene quindi lasciata libera e l’estetica viene migliorata dall’utilizzo di pezzi di design come la coppia di lavabi Adda freestanding in legno di noce rigato che aggiunge eleganza e calore a tutto l’ambiente.
L’altra chiave per fare in modo che il bagno in camera piccolo si integri con il contesto in modo fluido è mantenere gli accessori al minimo i quali devono rimanere in armonia non solo con il bagno, ma anche con l’arredamento della camera da letto. Qui, la scelta di un portasciugamani TABL-EAU e la rubinetteria a soffitto Fontane Bianche in metallo brunito scuro aggiungono gli elementi di finitura per creare un bagno privato in camera da letto estremamente elegante.