Riccardo

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Parlaci del tuo ruolo in Salvatori e del tuo team.

Sono IT Manager in Salvatori da (quasi) sempre, Febbraio 2011.
Il mio ruolo riguarda anzitutto l’IT governance e business continuity, a cui ultimamente si è aggiunta una parte “legal” a completamento.

Ovviamente l'innovazione, con un occhio al business dal punto di vista digitale, è la parte più viva e in evoluzione del mio lavoro. Ci sono tantissime cose che bollono in pentola e settimanalmente vengono rilasciati miglioramenti nonché procedure del tutto nuove.

Sono sempre sul proverbiale filo di lana per tenere il passo con le priorità del business che dal mio punto di vista è uno spietato e irridente ghost runner.
Esternamente sono affiancato da team tecnici che partecipano al helpdesk su tematiche O365 e su tematiche ERP NETSUITE.

Un neonato team interno lavora al mio fianco sul ERP per definire le procedure e i processi.

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Salvatori ha contribuito alla tua crescita professionale e personale? Se sì, come?

Certo che ha contribuito!
Salvatori è un ambiente dove c’è la possibilità di individuare soluzioni e metterle in pratica.
Nei primi anni il motore principale dell’evoluzione professionale era il job enlargement, mentre ora è in atto un netto cambio di marcia nella offerta di prodotti, si sta consolidando una rete e una reputazione internazionale, si attinge a collaborazioni con specialisti esterni di alto livello.
Ovviamente sono scenari dai quali si può attingere a piene mani.

Qual è il valore di Salvatori in cui ti ritrovi di più?

Sono lieto che il tema della D&I, “diversity and inclusion“, stia ricavando uno spazio in azienda. Auspico che possa diventare parte di una strategia per attrarre talenti qui a Querceta e per soluzioni sempre più innovative e funzionali.

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Secondo te ci sono delle capacità che sono indispensabili per lavorare in Salvatori?

Ho visto persone capaci ma non allineate con i valori del rispetto, responsabilità, autodisciplina venire rifiutate in toto dall’azienda.
Come ci insegna l’iperbole di Harari in “Breve storia dell’Umanità”, la SALVATORI non esiste come oggetto nel mondo fisico.
Esiste però nelle nostre menti perché ci crediamo e quindi eredita automaticamente i nostri valori.

Qual è il momento più bello della tua settimana lavorativa?

Il lunedì mattina. Sono carichissimo. Il venerdì sera sono invece decisamente stanco ed è un bene che ci sia il weekend a seguire.

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